La forma del profumo: flaconi tra arte e storia
In collaborazione con Collezione Monica Magnani
La mostra collaterale “La forma del profumo: flaconi tra arte e storia” presenta una selezione di portaprofumo, proveniente dalla Collezione di Monica Magnani, destinati a piccole quantità di essenze, prima che le grandi marche produttrici di fragranze si imponessero sui mercati internazionali.
Ricercato e prodotto da tempi antichissimi, il profumo ha racchiuso nella sua storia diversi aspetti legati all’umanità: il legame col divino, la funzione protettiva e balsamica, il piacere di un odore gradevole e spesso evocativo e il valore di un liquido estratto con cura da materie odorose, un tempo privilegio di pochi eletti.
I flaconi che lo contenevano seguono gli stilemi dell’epoca a cui appartengono e spesso sono stati creati per essere preziosi status symbol, sfoggiati per ostentare ricchezza, lusso, esclusività: solo la comparsa di ingredienti sintetici e l’ascesa della borghesia, nella seconda metà dell’800, hanno permesso la produzione di massa e l’utilizzo diffuso del profumo e hanno decretato la scomparsa quasi totale del porta profumo come inteso in questa collezione, che va dai balsamari del mondo antico ai contenitori del secolo scorso.
È difficile, per chi è estraneo a questo mondo, immaginare la varietà di forme, materiali e stili di questi flaconi che possono essere sfoggio della creatività e della maestria di chi li ha creati, raccontare una storia personale, ricordare un avvenimento o un luogo, essere oggetti preziosi con cui adornarsi.
Sono esposti flaconi raggruppati per aree tematiche, indicative di periodi, di tecniche o di materiali che ci ricordano quanto le arti decorative non siano inferiori, per contenuti culturali, alle nobili arti della pittura e della scultura, nell’intento di avvicinare il visitatore a questo mondo di piccole meraviglie.
La collezione Monica Magnani raccoglie flaconi per profumo di materiali, provenienza ed epoche diverse, dal 18° alla prima metà del 20° secolo, di misura inferiore ai 9 cm. Nella foto di copertina sono rappresentati vetri di Murano e Boemi, porcellane e argenti tedeschi e smalti russi e austriaci.
Vassoio in legno dorato, velluto rosso e bronzo contenente quattro flaconi in porcellana con fiori applicati, stile Vieux Paris. (Francia, 1880 c. flaconi 4 cm)
Flacone in vetro cabochon rosso riccamente decorato in oro, di Harrach. (Boemia, 1850 c. 5 cm)
Ventaglio a mano in bachelite verde con un contenitore di metallo zigrinato nascosto in una grande nappa verde e contenente un flacone di profumo di “Vrai essence de rose” di Peyronnet Paris, lanciato nel 1919 (Francia, 1920 c. 5 cm)
Raro flacone in porcellana raffigurante Betty Boop, personaggio americano dei cartoni animati creato nel 1930; tappo a corona in metallo. (Germania, 1935 ca. 5,5 cm)