Mercanteinauto: bolidi e territorio. Al via il primo Raduno dei 100 KM di Parma
MERCANTEINAUTO: BOLIDI E TERRITORIO. AL VIA IL PRIMO RADUNO DEI 100 KM DI PARMA
Alle Fiere di Parma, l’ormai tradizionale appuntamento dedicato agli amanti delle quattro ruote (5-6 ottobre 2019) propone la prima edizione del “Raduno dei 100 km di Parma”, tra itinerari bucolici e la visita alla Dallara Academy. Tra i 500 modelli d’auto dantan in esposizione al polo fieristico, invece, le mitiche Bmw a 6 cilindri in linea proposte da Old Cars Collection.
(Parma, 31 maggio 2019) Bolidi dalle linee seduttive, che placidamente scorrono lungo serpentine ed itinerari suggestivi, incuneandosi tra le bellezze paesaggistiche che fanno da sfondo. Sembra quasi di rivivere una di quelle vecchie pellicole cinematografiche, capaci a distanza di oltre mezzo secolo di far emozionare ed anche un po’ sognare.
Auto e una strada da vivere, con lentezza. E’ appunto questo il binomio esaltato da Mercanteinauto, la rassegna pensata per gli amanti delle quattro ruote che, alle Fiere di Parma, caratterizzerà il primo week end (5-6 ottobre) di Mercanteinfiera, kermesse internazionale dedicata all’antiquariato, modernariato e collezionismo vintage.
Appuntamento che oltrepassa i confini della qualificata dimensione espositiva (oltre 500 modelli) per abbracciare in questa ottava edizione l’anima itinerante di un territorio da esplorare, per coglierne fascino ed eccellenze.
A Mercanteinauto, la grande novità di quest’anno (ma destinata a diventare una piacevole consuetudine) è rappresentata infatti dal “Raduno dei 100 Km di Parma”, un evento organizzato in collaborazione con Old Cars Collection e il club Ruote a Raggi, in programma nella giornata di sabato 5 ottobre, con partenza dal quartiere fieristico di Parma destinazione Varano Melegari, dove i partecipanti saranno accolti all’interno degli spazi della Dallara Academy.
La storica casa automobilistica, che ha recentemente trionfato per la diciannovesima volta nella sua storia alla mitica 500 Miglia di Indianapolis, aprirà le porte di un edificio – inaugurato nell’autunno scorso su progetto di Alfonso Femia – dall’anima polivalente.
Tutto sembra veramente possibile, in questi spazi. Che, oltre ad essere sede del corso di laurea magistrale in Racing Car Design del Muner-Motorvehicle University of Emilia-Romagna, ospitano laboratori didattici dove i giovani apprendono il funzionamento del simulatore di guida e della galleria del vento, ma anche la qualità dei materiali utilizzati nella costruzione del telaio di un veicolo e persino quanto la velocità influenzi il comportamento della vettura in curva.
Un viaggio esperienziale alla scoperta dei tratti distintivi della Dallara Automobili che vivrà certamente una delle tappe più emozionanti al contatto con la rampa espositiva, dedicata alle auto che hanno segnato la storia dell’azienda.
C’è la Lamborghini Miura, bolide progettato intorno alla metà degli anni Sessanta e i prototipi di Le Mans. Le serie della Formula 3 e, naturalmente, la Dallara Stradale, la prima auto da corsa con tanto di targa: gioiello che sarà in esposizione anche alle Fiere di Parma nel due giornate della manifestazione.
Conclusa la visita alla Dallara Academy, sulla strada del ritorno i partecipanti potranno ammirare altri luoghi simbolo del territorio come Pellegrino Parmense e Salsomaggiore Terme.
Tutti gli equipaggi aderenti si ritroveranno poi domenica 6 ottobre in fiera per la consegna del Gadget Commemorativo.
Protagonisti degli spazi di Mercanteinauto, invece, otto esemplari BMW con motore sei cilindri in linea, realizzati dalla casa bavarese nel periodo antecedente la Seconda guerra mondiale (1936-1942) prima cioè che l’azienda si dedicasse alla produzione di motori per aerei e di materiaIe bellico.
I modelli in mostra, parte della collezione privata Old Cars Collection, sono: BMW 319 Cabriolet, BMW 315 Berlina, BMW 320 Cabriolet, BMW 326 Cabriolet, BMW 326 Berlina, BMW 335 Limusine, BMW 327 Sport Coupè, BMW 321. Veicoli, innovativi che contribuirono tutti a dare prestigio all’azienda bavarese dimostrandone l’elevata capacità tecnica e ingegneristica.
BMW e non solo. Il pubblico potrà ammirare infatti altri 500 modelli di auto d’antan. Lincoln, Hupmobile, Dodge, Fiat-Balilla, Alfa Romeo, Mercedes e Bristol, solo per citarne alcuni.
Opere d’arte costruite artigianalmente che, con le loro imperfezioni ma anche il loro vissuto, sono ancora in grado di attirare l’attenzione, riconnettere le persone con il proprio passato, generare idee – perchè no – per il futuro.
Le iscrizioni al Raduno dei “100 km di Parma” rimangono aperte fino al 16 settembre (modulo scaricabile dal sito mercanteinfiera.it/mercanteinauto).
______________________
CONTATTI CON LA STAMPA
Antonella Maia
Ufficio stampa Mercanteinfiera
Cell 349 4757783
Mail: antonellamaia.ufficiostampa@gmail.com